La Prima Pagina

lunedì 18 aprile 2011

Berlusconi crede nella vittoria alle amministrative

Servizio giornalistico a cura di Antonio Nesci

Sarà un test elettorale importante soprattutto per Silvio Berlusconi che potrà valutare la forza ed il peso del PdL senza Gianfranco Fini. Ma sarà anche determinante perché in gioco ci sono città strategiche: da Torino a Trieste, da Milano a Bologna, da Napoli a Cagliari, da Reggio Calabria a Salerno. Ma anche province. A sinistra l’occasione per soppesarsi e verificare il peso elettorale del Movimento 5 Stelle di Grillo. Test importante anche per il debutto del Terzo Polo che però nasce malissimo con accordi diversi realtà per realtà.

A Milano per la poltrona di sindaco si sfidano Letizia Moratti e Giuliano Pisapia. I candidati sono 14 e 40 le liste. Letizia Moratti conta sul sostegno di 12 formazioni, tra cui PdL e Lega Nord. Giuliano Pisapia schiera una coalizione composta da Pd, Sel, Idv, Verdi Ecologisti, Lista Bonino e Pannella, Sinistra per Pisapia, Milano civica per Pisapia e Lista civica Mindy Moratti per Pisapia. Il Terzo Polo presenta Manfredi Palmeri. Tra i candidati PdL per il Consiglio comunale di Milano figura Ornella Vanoni. In Lombardia voteranno 232 Comuni e le province di Mantova e Pavia. Nel Lazio si voterà per l'elezione dei sindaci e dei consigli comunali in 44 comuni in provincia di Roma tra cui Mentana. Urne aperte anche per 21 comuni in provincia di Viterbo, 29 a Frosinone, 10 a Rieti e 7 a Latina, capoluogo compreso.

In Piemonte lo scontro è per Torino, tra il big democratico Piero Fassino e Michele Coppola per il centrodestra. Ci sono in tutto 15 candidati con 44 liste, 2 tra cui Alberto Musy per il Terzo Polo, Juri Bossuto per l'estrema sinistra, Vittorio Bertola per il Movimento 5 Stelle e Giacinto Marra per gli Azzurri Italiani. Presentata anche la lista “Bunga bunga - Più pilo per tutti”. Urne aperte anche per la Provincia di Vercelli.

A Napoli una delle sfide più accese per la scelta del primo cittadino. Dopo 18 anni di amministrazione di centrosinistra, il PdL propone al Comune l’imprenditore Gianni Lettieri. Partito Democratico e e Sel puntano sul prefetto Mario Morcone, ex commissario nazionale antiracket. Anche l'Italia dei Valori ha il suo candidato, Luigi De Magistris. Da registrare il ritorno di Clemente Mastella, candidato dei Popolari per il Sud, Raimondo Pasquino (Terzo polo), e Carlo Taormina (Lega Italia). Si vota anche a Benevento e Salerno.

In Veneto si vota il 15 e 16 maggio per il rinnovo del consiglio provinciale di Treviso, per il nuovo sindaco di Rovigo e in centri minori. Per la Provincia di Treviso le liste sono in tutto 15, a sostegno di 6 candidati. Per il Comune di Rovigo, 26 liste.

In Friuli Venezia Giulia attenzione massima su Trieste. Si vota in 40 Comuni, tra cui anche Pordenone. Nel capoluogo di regione sono in corsa undici candidati con ventitré liste. Centrosinistra unito, quattro candidati diversi per PdL, Lega Nord, FLI e Udc. Si eleggono anche i presidenti delle Province di Gorizia e Trieste.

In Emilia Romagna su tutte la sfida per il Comune di Bologna. I bolognesi potranno scegliere tra dieci candidati, fra cui Virginio Merola, ex assessore di Cofferati per il centrosinistra, Manes Bernardini della Lega sostenuto anche dal PdL e Stefano Aldrovandi per il Terzo Polo. Si voterà anche nel Comune e nella Provincia di Ravenna.

In Liguria Savona è l'unico capoluogo della regione chiamato a rinnovare l'amministrazione comunale. Il sindaco uscente, Federico Berruti, è sostenuto da centrosinistra e Udc. Lo sfida Paolo Marson, centrodestra. Anche il Terzo Polo ha un suo candidato: si tratta di Gian Genta, ex Lega Nord. Le liste presentate sono in totale 17.

In Toscana tre comuni capoluogo (Arezzo, Grosseto e Siena) ed una provincia, quella di Lucca, sono chiamati alle urne. Tra le candidature che hanno fatto più discutere quella del pilota Alessandro Nannini, sostenuto a Siena da PdL e Lega.

In Umbria si vota in nove comuni. Sono 29 gli aspiranti sindaci: Assisi, Città di Castello, Gubbio, Bevagna, Nocera Umbra e Trevi in provincia di Perugia, di Amelia, Avigliano Umbro e Montecastrilli.

Nelle Marche il test è per la provincia di Macerata che va al voto, dopo un commissariamento che dura dallo scorso giugno. In ballo anche la poltrona di sindaco a Fermo.

In Abruzzo occhi puntati su Vasto, in provincia di Chieti. La città può vantare un record: 8 pretendenti alla poltrona di sindaco, 18 le liste collegate e ben 417 candidati alla carica di consigliere. Sedici invece le liste per 4 candidati a Lanciano, sempre in provincia di Chieti.

In Molise si rinnova la Provincia di Campobasso e vanno al voto diversi piccoli comuni, 17 in provincia di Campobasso e 14 in quella di Isernia.

In Puglia tornata elettorale per 61 Comuni, ma c'è un solo capoluogo, Barletta. Sono 19 i municipi con oltre 15 mila abitanti che apriranno le urne per il rinnovo dell'amministrazione.

In Calabria a Cosenza il centrosinistra si divide tra il sindaco uscente Salvatore Perugini ed Enzo Paolini. Urne aperte per la scelta del sindaco anche a Reggio Calabria, Catanzaro, Crotone. A Reggio si vota anche per l'elezione del presidente della Provincia.

In Sardegna 98 i comuni coinvolti dalle sfide dei candidati a sindaco a Cagliari e Olbia. Al voto anche Carbonia e Iglesias.

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